SEGNALAZIONI
I padri dehoniani sono disponibili per la visita e la benedizione delle
famiglie. Segnalare la propria richiesta in parrocchia e un recapito per
essere contattati.
21 gennaio 2024 Domenica della Parola di Dio
“Rimanete nella mia Parola” (Gv 8,31)
28 gennaio 2024 Giornata Mondiale dei malati di lebbra
“Nessuno ai margini”
La lebbra è una delle 20 malattie tropicali dimenticata, che ogni anno colpiscono
più di un miliardo di persone nel mondo, causando disabilità e stigma. Sono tutte
curabili e hanno cause comuni: povertà, mancanza di igiene e di alimentazione
adeguata e sistemi sanitari locali molto deboli.
4 febbraio 2024 Giornata nazionale per la vita
“La forza della vita ci sorprende”
Uscire dalla logica del guadagno per entrare in quella della gratuità. Siamo
chiamati a guardare all’altro non come a un problema, che necessita inevitabilmente
di una soluzione, ma a metterci di fronte a lui come a un tramonto, lasciandoci
stupire da esso.
Se l’altro “è un problema” istintivamente chiederemo di avere sempre più dati;
pretenderemo condizioni migliori per poter arrivare velocemente a sciogliere il
nodo che sfida il nostro delirio d’onnipotenza. Mentre se ci alleniamo a stare di
fronte all’altro come a “un tramonto”, potremo solamente godere della sua bellezza,
ringraziando Dio di poter partecipare a quell’incontro.
Siamo invitati, credenti e non credenti a porsi davanti al mistero della vita
riconoscendo in essa un dono del Creatore, la sua difesa e la sua promozione, in
ogni circostanza, sono un inderogabile impegno di fede e di amore.
Il rispetto della vita non va ridotto a una questione confessionale, poiché una civiltà
autenticamente umana esige che si guardi ad ogni vita con rispetto e la si accolga
con l’impegno a farla fiorire in tutte le sue potenzialità, intervenendo con opportuni
sostegni per rimuovere ostacoli economici o sociali.
“Il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita,
soprattutto nelle sue fasi più fragili” (Papa Francesco).
La drammatica crisi demografica attuale dovrebbe costituire uno sprone a tutelare
la vita nascente.
(note tratte dalla presentazione della Giornata di Fra Marco Vianelli, direttore
dell’ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della CEI)